BRACALLA
A cura di A. Nunziata, G. Gamba, A, Tomatis e D. Gentile
Le caratterizzazioni morfologiche dei rami delle diverse accessioni si presentano abbastanza omogenee per i caratteri considerati, anche se l’esemplare di Chiusa di Pesio (innestato su portinnesto clonale) presenta ancora caratteri alterati e rami tendenzialmente più spessi ricollegabili al fatto che la chioma è ancora in fase di rapido sviluppo.
ACCESSIONE | 3-RAMO DELLA
| 4-RAMO DELLA INTERNODI
| 5-RAMO DELLA DELLE FOGLIE
| 6-RAMO DELLA DEL RAMO
| 7-RAMO DELLA
|
BRACALLA A CHIUSA DI PESIO
| 3 | 5 | 2 | 3 | 3 |
BRACALLA A SERSALE
| 3 | 5 | 2 | 3 | 3 |
FONTI BIBLIOGRAFICHE
Le informazioni sono state prevalentemente reperite nel volume II dell’Atlante dei Fruttiferi Autoctoni Italiani a cura di Carlo Fideghelli, dove compare nell’elenco delle cultivar B (pag 648-649).
Nel libro Il castagno – Risorsa multifunzionale in Italia e nel mondo a cura di Giancarlo Bonous (Edagricole, Milano 2014) è presente una tabella descrittiva delle principali cultivar piemontesi (pag. 291), da cui sono ricavati parte dei dati riportati in questa scheda, e una foto pomologica di confronto con altre 9 castagne e marroni cuneesi e ibridi (pag. 293).
Nel lavoro Mellano, M.G., Beccaro, G.L., Donno, D. et al. Castanea spp. biodiversity conservation: collection and characterization of the genetic diversity of an endangered species. Genet Resour Crop Evol 59, 1727–1741 (2012). https://doi.org/10.1007/s10722-012-9794-x sono riportati i risultati di analisi molecolari con 7 marcatori SSR che evidenziano l’unicità genotipica di questa cultivar, pur se lo specifico profilo allelico non è riportato.